Maiali sono loro!

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Sapevo di vivere in un Paese corrotto, allo sbando, in crisi esistenziale.

Ho scoperto solo oggi, l’ignoranza è una brutta bestia, di vivere in un Paese “maiale”.

Gli economisti ed i giornalisti quelli “strutti” (così avrebbe detto mia nonna) definiscono infatti PIIGS (con due i) i Paesi “sotto attacco” quindi, tranquilli, non siamo soli ma insieme a Grecia, Portogallo, Spagna e Irlanda.

Ora, va bene che la fantasia e l’immaginazione sono doti umane e che l’Italia di artisti ne ha sfornati più di altri, ma credo che i maiali siano quelli che hanno le responsabilità di aver creato questa situazione. E poi se i Paesi, quindi i popoli, sono sotto attacco forse maiali sono quelli che ce li hanno messi, o no?

A ognuno di voi che legge verranno in mente, come minimo, un centinaio di maiali.

In vari settori: politico, amministrativo, bancario, imprenditoriale, nel nostro settore immobiliare ed edilizio.

Io non mi sento maiale e ci sono altri 200 milioni di uomini e donne che non si sentono maiali.

I maiali sono altri e, attenti, che del maiale non si butta niente!

P.S.: i maiali veri potrebbero anche sentirsi offesi